Australian Open, Giron rassegnato: “Sinner non ha difetti”
Reduce dalla bella affermazione in cinque set ai danni dell’argentino Tomas Etcheverry, Marcos Giron è ora atteso dalla partita più complicata possibile opposto al campione in carica e n. 1 al mondo, Jannik Sinner, che l’ha sconfitto nell’unico precedente disputato tra i due giocatori a Shanghai nel 2023 per 7-6 (9-7) 6-2.
Giron non trova punti deboli in Sinner
Il 31enne californiano analizza in modo lucido le caratteristiche del nativo di San Candido: “Ha un servizio potente così come il dritto e il rovescio. Si muove bene, ha un ottimo tocco e lotta su ogni punto oltre a rispondere alla grande: praticamente non ha punti deboli oltre ad essere in fiducia”.
L’americano era uscito al 1° turno nelle cinque precedenti edizioni
Già soddisfatto di aver superato un paio di turni, lo statunitense si emoziona al pensiero di scendere in campo sulla Rod Laver Arena: “Sono contento di essermi guadagnato la possibilità di affrontare il n. 1 al mondo sul campo centrale: sono eccitato per questa sfida. Dovrò cercare di essere aggressivo e prendere dei rischi senza, però, snaturare il mio tennis. Provo sempre a migliorare anche perché se non lo facessi ci sono tanti giocatori pronti a prendere il tuo posto nella top 100”.
