Tennis

Australian Open, Djokovic furibondo: posta la risonanza magnetica su X

Le tante insinuazioni legate al fatto che i suoi infortuni negli Slam non fossero veri hanno fatto arrabbiare Novak Djokovic
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Non solo il dramma di doversi ritirare nella semifinale di un torneo dello Slam che avrebbe potuto portarlo al titolo n. 25 in un Major e al 100° in carriera, ma anche l’insinuazione che l’infortunio non fosse reale o quanto meno esagerato; a questo punto, Novak Djokovic ha deciso di reagire, postando su X la sua risonanza magnetica per far comprendere come fosse reale il problema muscolare alla coscia sinistra avvertito durante i quarti di finale dell’Australian Open con Alcaraz.

La didascalia di Djokovic

Insieme all’immagine della risonanza postata sui social c’è anche la didascalia inserita da Djokovic: “Ho pensato di lasciare qui questa immagine per tutti gli ‘esperti’ di infortuni sportivi presenti“.

Il sostegno del quotidiano The Australian

In mezzo a tante calunnie c’è almeno un quotidiano aussie che ha deciso di prendere le sue difese; si tratta del ‘The Australian’ che ha scritto sulle proprie pagine un articolo favorevole al 37enne di Belgrado: “Non chiamatelo più Happy Slam, il campione meritava di più: felicità non è il termine giusto. C’è stata una reazione vergognosa al ritiro di Novak, ha vinto 10 volte. Dopo tutte le vessazioni subite dal pubblico australiano nei suoi 20 anni agli Australian Open, dopo tutte le partite epiche giocate con la folla schierata contro di lui, dopo essere stato trattenuto dal governo australiano per la sua posizione contro i vaccini ci ha comunque salutato con un pollice alzato. La reazione del pubblico è stata qualcosa tra il deludente e il vergognoso“.