Tennis

Australian Open, Djokovic chiarisce: “Non ce l’ho né con Courier né con il pubblico”

Dopo aver rifiutato l’intervista in campo, Novak Djokovic ha spiegato i motivi che l’hanno spinto a prendere questa decisione
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Grande attesa per conoscere le motivazioni di Novak Djokovic dopo aver rinunciato all’intervista post-partita con l’ex n. 1 al mondo, Jim Courier, al termine della sfida vinta in tre set con Jiri Lehecka negli ottavi dell’Australian Open.

Djokovic se la prende con Channel 9

In un video postato su X, Nole ha spiegato l’intera vicenda: “Voglio prendermi un momento per riflettere su quello che è accaduto in campo. Non ho rilasciato la consueta intervista post-partita per un motivo preciso perché alcuni giorni fa un famoso giornalista sportivo australiano (NdR Tony Jones) che lavora per uno dei broadcast principali degli Australian Open, Channel 9, ha deciso di prendersi gioco dei fan serbi insultandomi e offendendomi. Aspettavo le sue scuse pubbliche, ma non sono ancora arrivate. Questa è l’unica ragione per cui non ho rilasciato l’intervista. Rispetto molto Jim Courier e mi scuso con tutte le persone presenti allo stadio. Continuerò a seguire questa linea fino a quando non arriveranno le scuse”.

Le parole del giornalista Tony Jones

Queste sono le parole pronunciate dal giornalista Tony Jones su Channel 9 che hanno fatto infuriare Djokovic: “Bentornati al Melbourne Park dove potete vedere i fan di Djokovic, i cori sono davvero straordinari. Novak è sopravvalutato, è un fallito, eliminatelo. Cavolo, sono contento che non mi sentano”.