Tennis

Australian Open, Cahill sta con Djokovic: “Il giornalista l’ha offeso”

La polemica nata per gli insulti di un giornalista aussie a Djokovic vede il coach di Sinner, Cahill, schierarsi in favore del serbo
Il coach di tennis Darren Cahill
Darren Cahill (Getty Images)

Il rifiuto di Novak Djokovic a farsi intervistare in campo al termine dell’incontro vinto in tre set con Jiri Lehecka aveva una solida motivazione che il 24 volte vincitore di Slam ha spiegato con un video sulla pagina X, sottolineando gli insulti rivolti a lui e ai suoi fan dal giornalista di Channel 9 Tony Jones.

Cahill sostiene Djokovic

Una delle prime voci a sollevarsi in favore di Nole è quella del coach aussie di Jannik Sinner che è intervenuto in prima persona nello studio di ESPN sugli Australian Open: “Tony Jones conduce anche un programma di calcio che è piuttosto ironico e molto popolare qui. Lavora nel settore da anni e, anche se ha provato ad essere divertente, è stato inappropriato e capisco che Djokovic si sia offeso, soprattutto per quello che ha passato l’anno del COVID. Penso che Nole abbia tutto il diritto di chiedere le scuse di Jones per cui il suo comportamento in campo ha perfettamente senso”.

Che futuro per Darren dopo l’addio a Sinner?

Nel frattempo, lo stesso allenatore australiano è al centro di numerose voci su quello che farà a partire dalla prossima stagione dopo aver abbandonato il ruolo di tecnico internazionale; la sensazione è che potrebbe dedicarsi all’attività di commentatore TV, ruolo in cui si trova particolarmente a proprio agio.