Australian Open, Alcaraz non si piace: “Troppi errori, ma se vinco il torneo mi tatuo un canguro”
Primo set perso nel torneo da parte di Carlos Alcaraz che non è soddisfatto della propria prestazione con il portoghese Nuno Borges nel 3° turno dell’Australian Open maschile: “Potevo giocare a un livello migliore, ho commesso troppi errori in alcune fasi della partita e so di avere molto da migliorare. Non sono uscito dalla partita mentalmente, ma ho perso il feeling con il mio tennis alla fine del secondo parziale e nel terzo non ho fatto una bella figura. Mi sono detto che dovevo recuperare le mie sensazioni nel quarto, perché altrimenti la sfida si sarebbe potuta complicare per me”.
Un giudizio sui giovani emergenti
Inevitabile parlare delle nuove leve che si sono segnalate per alcuni risultati a sorpresa a Melbourne: “Ho visto giocare Fonseca, Mensik e Tien: è evidente che abbiano un potenziale enorme. Non so dove potranno arrivare, ma nella giornata giusta sono convinto che possano battere chiunque, compreso me. Non avevo seguito molto Tien e ieri ho visto un po’ della sua partita contro Daniil, sono rimasto molto sorpreso. Quando avranno maggiore esperienza potranno lottare per obiettivi prestigiosi”.
La promessa di Alcaraz
In caso di vittoria in questa edizione dello Slam australiano, l’iberico fa una promessa: “Se dovessi vincere il torneo e diventare il più giovane tennista a completare il Career Grand Slam mi tatuerò un canguro”.