Australian Open, Alcaraz lancia la sfida a Sinner: “Ottimo esordio, ma posso migliorare”

Jannik Sinner chiama, Carlos Alcaraz risponde: i due favoriti per la vittoria finale si sono entrambi imposti in 3 set nel match d’esordio dell’Australian Open con lo spagnolo che ha sofferto soltanto nella seconda frazione opposto al kazako Alexander Shevchenko.

Alcaraz soddisfatto

In conferenza stampa, il quattro volte vincitore di Slam è apparso contento della sua prestazione: “Ho giocato a un ottimo livello. Non sai mai come sarà la prima partita dell’anno, ma ero fiducioso e, ovviamente, voglio giocare meglio nel turno successivo”.

I cambiamenti nel servizio e la preparazione senza tornei ufficiali

Lo spagnolo ha, poi, spiegato il suo approccio al primo Slam della stagione, l’unico che non ha mai vinto, e come si è trovato con il nuovo movimento alla battuta: “In allenamento era più facile servire e oggi non lo è stato. Penso a molte cose quando eseguo il colpo e mi ci vorrà un po’ di tempo, migliorerò sicuramente il movimento rendendolo più naturale. Quando gioco bene sono felice, ma quando noto che sto calando cerco di pensare a recuperare. So che devo mantenere alta la concentrazione per tornare a esprimere un livello alto per cui cerco di non arrabbiarmi e di riprendere il ritmo, questo è quello che ho provato a fare durante il secondo set. Il mio tennis è stato ottimo, devo entrare nel ritmo della competizione perché ho preferito una buona preparazione di quattro settimane senza disputare tornei ufficiali e mi manca un po’ il ritmo partita”.