Australian Open 2025, il diario della giornata: 18 gennaio
Il sabato dell’Australian Open regala un paio di gioie ai nostri colori, compensate però da un paio di brucianti sconfitte; di seguito riassumiamo quanto appena accaduto attraverso il nostro consueto diario quotidiano.
Promosso
Dopo il set lasciato per strada alla wild card australiana Tristan Schoolkate, Jannik Sinner torna subito sul binario giusto, liquidando in tre set lo statunitense Marcos Giron; dal prossimo turno sarà, però, necessario salire ulteriormente di livello perché Holger Rune è un avversario molto insidioso che ha, già, battuto due volte il n. 1 al mondo.
Bocciato
Finalista all’ultimo Open degli Stati Uniti, Taylor Fritz saluta prematuramente l’Australia dopo la sorprendente sconfitta rimediata con il 38enne Gael Monfils; la sensazione è che al californiano mancherà sempre qualcosa per aggiudicarsi un titolo dello Slam, rimanendo nel migliore dei casi il primo degli sconfitti, cosa che peraltro neanche accade a Melbourne.
Rimandato
Occasione sprecata da parte di Lorenzo Musetti che perde per la prima volta in carriera con Ben Shelton, abbandonando uno spicchio di tabellone che avrebbe addirittura potuto portarlo in semifinale: un vero peccato per il carrarino che, nonostante un malessere accusato in avvio di partita, lotta comunque fino al termine del match, confermando almeno i progressi compiuti sul piano mentale.
La delusione più grande
Ci aveva abituato un po’ troppo bene Jasmine Paolini nella scorsa stagione in cui aveva raggiunto la finale sia al Roland Garros che a Wimbledon, motivo per cui impressiona vederla uscire, già, al 3° turno per mano della rediviva Elina Svitolina; la speranza è che questo inatteso k.o. non intacchi la fiducia della toscana.
Che sorpresa!
Passare dalla sconfitta nell’ultimo turno qualificazioni agli ottavi di uno Slam non capitava da 37 anni agli Australian Open, motivo per cui si merita soltanto elogi la lucky loser tedesca Eva Lys, n. 128 della classifica WTA che lunedì sfiderà Iga Swiatek per un posto nei quarti di finale del singolare femminile.