Australian Open 2025, il diario della giornata: 15 gennaio
Non sono mancati gli spunti d’interesse nel mercoledì dell’Australian Open che riassumiamo con il nostro consueto diario.
Promosso
Fa impressione Carlos Alcaraz nel 2° turno contro il giapponese Yoshihito Nishioka, letteralmente travolto dallo spagnolo che gli lascia la miseria di cinque giochi; la sensazione è che si vada verso una finale Sinner-Alcaraz.
Bocciato
Continua a mancare il salto di qualità Sebastian Korda, eliminato al 2° turno dall’australiano Aleksandar Vukic al termine di una battaglia durata cinque set; il californiano ha talento, ma continua a fare dentro e fuori dal circuito a causa dei problemi fisici, circostanza che rende ancora più complicato emergere ai massimi livelli.
Rimandato
Continua a vincere senza entusiasmare Novak Djokovic che, dopo aver lasciato un set a Nishesh Basavareddy all’esordio, ne perde un altro con Jaime Faria; per la prima volta dopo tanti anni, cominciamo a dubitare che arrivi il cambio di marcia di Nole nel corso di un torneo dello Slam.
La delusione più grande
Esce malamente al 2° turno la finalista dell’ultima edizione dell’Australian Open, Qinwen Zheng, battuta in due soli set dalla 36enne Laura Siegemund: un brusco passato indietro per la cinese che perderà tanti punti in classifica.
Che sorpresa!
Non c’è soltanto Joao Fonseca tra i giovani da tener d’occhio: a sole 24 ore di distanza, arriva, infatti, l’impresa del 19enne Jakub Mensik che elimina il n. 6 al mondo, Casper Ruud, al termine di una prestazione brillante e senza alcun timore reverenziale nei confronti del norvegese.