Tennis

ATP Rotterdam, il segreto di Bellucci: “Non pensare troppo”. E sui soldi…

La settimana più bella della carriera di Mattia Bellucci porta il lombardo a rivelare qualche particolare inedito
Il tennista Mattia Bellucci
Mattia Bellucci (Getty Images)

Non aveva mai battuto un top 20 prima di mercoledì sera Mattia Bellucci che ne ha, poi, sconfitti due in meno di 48 ore a Rotterdam: il n. 7 della classifica ATP, Daniil Medvedev, e il n. 12 Stefanos Tsitsipas.

La chiave per Bellucci

Al termine della sfida con il greco, il 23enne di Busto Arsizio è più che felice: “Sono riuscito ad apprezzare tutto quello che è successo oggi e ho giocato un gran tennis. Ho lavorato tanto per migliorarmi anche durante le partite e il mio coach Fabio Chiappini mi ha fatto capire che non devo pensare troppo: essere in campo più liberi è stata la chiave per me anche perché quando incontro grandi avversari come Medvedev e Tsitsipas ho il timore di non sentirmi all’altezza”.

Mattia non pensa ai soldi

Grazie alla semifinale raggiunta in Olanda, il mancino lombardo incasserà ben 128.785 dollari, oltre ad entrare per la prima volta nella top 70 in graduatoria: “Non penso al prize money e neanche alla classifica, sono ancora molto giovane e la cosa più importante per me è entrare in campo ogni giorno pensando di poter competere e vincere contro questi avversari fortissimi”.