Tennis

ATP Rotterdam, Bellucci onesto: “De Minaur bravo, io stanco”

Pur rendendo merito alla prestazione di De Minaur, Mattia Bellucci sente di non essersi espresso al livello dei turni precedenti
Il tennista Mattia Bellucci
Mattia Bellucci (Getty Images)

Una settimana fa, Mattia Bellucci stava disputando le qualificazioni per entrare nel tabellone principale del torneo di Rotterdam, mentre oggi ha giocato la sua prima semifinale nel circuito ATP, pur perdendola con Alex De Minaur: “Oggi non sono, però, riuscito a divertirmi come gli altri giorni, ho cominciato a sentirmi stanco e ho perso troppo tempo a pensare a questa cosa“.

I meriti di De Minaur

Il mancino lombardo rende, ovviamente, merito all’avversario: “Partire così sotto già dall’inizio ha fatto la differenza, poi De Minaur è stato davvero bravo, facendomi sempre giocare una palla in più e ho preso una bella imbarcata”.

Il grazie di Bellucci al coach e gli obiettivi per il futuro

In ultimo, l’azzurro parla dell’importanza di coach Chiappini e di cosa si attende per il futuro: “Il mio coach mi sta dando tanto e mi aiuta anche a crescere come persona per cui voglio dedicare questo torneo proprio a lui. L’obiettivo per il futuro è di giocare con continuità queste partite, essere presente nella grandi occasioni: sento di potercela fare”.