Tennis

ATP Rotterdam, Alcaraz non si accontenta: “Devo migliorare il servizio”. E su Vavassori…

Nonostante la prestazione pressoché perfetta con Andrea Vavassori, Carlos Alcaraz sente di avere margini di miglioramento
Il tennista Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Vittoria semplice per Carlos Alcaraz nel 2° turno del torneo ATP 500 di Rotterdam dove ha lasciato soltanto tre giochi all’azzurro Andrea Vavassori, ma il n. 3 del ranking mondiale è convinto di dover migliorare un colpo.

Il servizio va migliorato

Su consiglio anche dell’organizzatore dell’appuntamento olandese ed ex campione di Wimbledon, Richard Krajicek, l’iberico sente di dover migliorare la battuta: “Sto lavorando esattamente su quello che mi ha consigliato Richard per avere qualche punto gratuito in più: sto, infatti, cercando di migliorare il servizio proprio per questo motivo e continuerò a farlo”.

Le belle parole per Vavassori

Dopo essere stato definito dal doppista azzurro uno dei giocatori più simpatici del circuito, Carlitos ricambia il complimento: “Un tennista come Andrea diffonde energie positive ed è bello avere persone così nel circuito. Non pensavo di vincere facilmente anche perché a Buenos Aires nel 2024 c’era stata molta lotta, ma ho giocato davvero bene qui a Rotterdam”.

Alcaraz apre all’allargamento del team

In ultimo, una interessante riflessione sullo staff che lo segue: “Il lavoro che svolgono dietro le quinte è importante e mi sento a mio agio con loro anche perché parliamo tutti la stessa lingua; in ogni caso, non si tratta di un qualcosa che mi preoccupa qualora dovesse entrare in futuro una nuova persona che non parla lo spagnolo”.