Tennis

ATP Rotterdam, Alcaraz incorona Sinner: “Al momento è superiore a tutti”

Nonostante il parere autorevole di Patrick Mouratoglou, Carlos Alcaraz non si sente al livello di Jannik Sinner
Il tennista Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Dopo la grande delusione rimediata all’Australian Open, dove è stato sconfitto nei quarti da un infortunato Novak Djokovic, Carlos Alcaraz proverà ad interrompere il proprio digiuno di successi, che dura da inizio ottobre quando si impose a Pechino in finale sul nostro Jannik Sinner, nell’ATP 500 di Rotterdam dove è la testa di serie n. 1.

Il k.o. con Djokovic e il raffreddore

Il media day in Olanda dell’iberico parte proprio dalla partita persa con Nole: “Non sento che sia stata una opportunità mancata con Novak perché lui ha giocato una partita incredibile e affrontarlo nei quarti era la cosa peggiore che potesse capitarmi. Tornato a casa, ho potuto allenarmi soltanto un paio di giorni a causa del raffreddore, ma almeno sono potuto stare un po’ con la mia famiglia”.

Il paragone tra Alcaraz e Sinner

Lo storico coach di Serena Williams, Patrick Mouratoglou, non lo vede inferiore al n. 1 al mondo, ma il nativo di El Palmar non sembra essere dello stesso parere: “Jannik ha dimostrato di essere il migliore in questo momento, è pazzesco tutto quello che sta facendo. Capisco che la gente discuta su chi sia il migliore tra noi due, però per me e per i tennisti che lo affrontano Sinner è sicuramente il più forte. Non sono d’accordo con quello che ha detto Mouratoglou: Jannik avrà perso 4 o 5 partite in un anno, non ha alti e bassi. In ogni torneo a cui partecipa o arriva in finale o solleva il trofeo“.