ATP Rio de Janeiro, il segreto di Muller: “Sinner!”
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Inizio di 2025 indimenticabile per il francese Alexandre Muller che, a 28 anni, ha messo in bacheca il primo trofeo ATP della sua carriera, trionfando a Hong Kong nella prima settimana dell’anno e a Rio De Janeiro proverà a ripetersi nella finale in programma domenica 23 febbraio alle ore 21:30 contro l’argentino Sebastian Baez.
Muller non si prende troppo sul serio
Dopo aver battuto in semifinale l’argentino Francisco Comesana, il transalpino aveva voglia di scherzare in conferenza stampa come riportato dall’Equipe: “Un bilancio di 15 vittorie e 1 sconfitta contro gli argentini nel circuito ATP? Non conoscevo questa cifra. Probabilmente ero triste per il risultato della finale della Coppa del Mondo, mi sono detto che dovevo fare qualcosa. Spero che questo possa consolare i francesi che sono tristi da quel momento: in ogni caso potrò rispondere così agli allenatori e ai giocatori argentini che mi prendono ancora in giro dal Mondiale. Qualunque cosa accada, sono in finale per cui resterà una settimana fantastica”
La dedica a Sinner
In ultimo, Muller attribuisce questo inatteso avvio di stagione anche agli allenamenti con Jannik Sinner durante la preparazione invernale: “Mi sono allenato con il miglior giocatore del mondo durante la pre-stagione. Penso che ciò mi abbia aiutato”.