Tennis

ATP Pechino, Sinner senza rimpianti: “Non ho fatto nulla di male”

Impossibile per Jannik Sinner non tornare sulla vicenda doping anche dopo la bella vittoria ai danni di Jiri Lehecka
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Terzo confronto diretto con Jiri Lehecka e terzo successo in due set per Jannik Sinner: “Sentivo di aver iniziato molto bene la partita con buona fiducia, poi ho avuto alcune opportunità nel secondo set che non sono riuscito a sfruttare completamente. Jiri è un tennista molto difficile d’affrontare quando serve così bene e colpisce la palla con forza. Ho cercato di rimanere lì mentalmente anche quando ero sotto 4-6 nel tie-break, sono felice di aver vinto in due set e di essere di nuovo in semifinale a Pechino”.

Sinner a testa alta sul caso doping

Inevitabile, poi, rivolgere l’attenzione verso il caso di doping non ancora chiuso dopo il ricorso della Wada: “Innanzi tutto, non è una situazione in cui mi piace trovarmi, è molto delicata e difficile. L’unica cosa che sto cercando di ripetermi è che non ho fatto nulla di male, cosa che ti mette già in una situazione di vantaggio. Ovviamente ho passato notti insonni durante questo periodo e ora di nuovo non sarà facile. Sono deluso di trovarmi di nuovo in questa situazione, ma sto solo cercando di rimanere concentrato in qualche modo sul mio lavoro.  Questo è un momento difficile per me e la mia squadra, tengo vicine le persone con cui mi sento molto bene, ho anche cambiato fisioterapista e preparatore atletico per cui c’è tanto lavoro da fare”.