ATP Pechino, Alcaraz carico: “L’arbitro mi ha fatto arrabbiare”
Animi distesi tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, immortalati a scherzare in palestra dopo il battibecco a distanza sul calendario più o meno fitto, ma lo spagnolo ha subito trovato un nuovo ‘nemico’: “Mi sono arrabbiato con l’arbitro perché non avevo neanche un attimo per riposarmi o almeno sentivo come se non mi lasciasse respirare: ho chiuso un punto a rete, sono andato a prendere l’asciugamano e ho seguito la mia routine, ma mi ha richiamato e questo mi ha fatto arrabbiare. Paradossalmente ho fatto tre doppi falli a inizio secondo set e questo mi ha tranquillizzato, facendomi concentrare per i game successivi”.
Il doppio warning non ha impedito ad Alcaraz di superare Mpetshi Perricard
L’iberico ha, poi, parlato della sfida con il tennista francese: “Quando affronti un big server come lui è davvero molto dura e pertanto quando gli ho annullato tre palle-break da 0-40 e ho vinto il set per me è stato davvero importante”.
L’affetto di Alcaraz per Pechino
In ultimo, la gioia di essere tornato in Cina: “Pechino è un grande torneo, ci sono ottime strutture e spogliatoi, è tutto fantastico per i tennisti: mi sento molto a mio agio e qui tutte le persone sono disponibili per farci sentire a nostro agio”.