ATP Montpellier, Rublev amaro: “Non gioco più da top 10”
Inizio di stagione negativo per Andrey Rublev che, dopo le sconfitte all’esordio a Hong Kong e Melbourne, è almeno arrivato in semifinale nell’ATP 250 di Montpellier dove si è, però, fatto sorprendere dal qualificato statunitense Aleksandar Kovacevic con il punteggio di 7-5 6-4.
L’unica nota lieta per Rublev
In conferenza stampa, come riportato da Midi Libre il russo sottolinea i progressi sul piano del comportamento: “Ogni volta che si perde non è mai facile, ma è così. La cosa più importante è che sono riuscito a rimanere calmo e mi sono, inoltre, battuto fino alla fine. Ora posso parlare di più della mia partita che del mio comportamento e questo è positivo”.
Il livello di gioco non è però all’altezza di un top ten
Il moscovita analizza, poi, il suo rendimento in campo: “Il mio livello è ben lontano da quello di un giocatore della top 10. Kovacevic ha giocato una buona partita, ha meritato di vincere e ha giocato in modo molto più libero di me. Non so se questa sconfitta sia dovuta alla mia mancanza di partite, Una sconfitta è una sconfitta, non ci sono spiegazioni. Se perdi, è perché sei stato meno bravo dell’altro e lui è stato migliore di te”.