ATP Madrid, Rublev la prende bene: “Arriverà il torneo in cui tutto funzionerà”

I frutti della collaborazione con Marat Safin stentano a vedersi per Andrey Rublev che, dopo essere stato eliminato prematuramente a Montecarlo e Barcellona, incappa in un’altra delusione a Madrid dove viene sconfitto al 3° turno da Alexander Bublik per 6-4 0-6 6-4: il russo uscirà dalla top 15 della graduatoria lunedì 5 maggio, non avendo onorato la pesante cambiale in scadenza dopo aver trionfato un anno fa in Spagna.
Rublev la prende con filosofia
In conferenza stampa, il moscovita non sembra troppo arrabbiato: “Cerco di essere ottimista e di concentrarmi sulle cose che devo migliorare. A Doha non avevo iniziato la settimana in modo positivo, ma mi sono concentrato sul percorso e sono riuscito poi a vincere il torneo. Ora la situazione è simile: non sto ottenendo buoni risultati, ma sto cercando di concentrarmi sul processo e spero che prima o poi funzioni, penso che arriverà la settimana in cui tutto funzionerà e giocherò di nuovo un bel tennis”.
Il servizio di Bublik determinante
Rublev individua nel servizio di Bublik la chiave della partita: “Prima che servisse per il match sapevo che se avesse iniziato bene il game non ci sarebbe stato nulla da fare: è andata così perché ci sono stati quasi quattro ace uno dietro l’altro”.