La conferenza stampa dopo la vittoria con Daniil Medvedev è l’occasione per Jannik Sinner di riflettere su un’annata indimenticabile: “Ho raggiunto obiettivi superiori alle mie aspettative e mi ha sorpreso soprattutto la velocità con cui li ho ottenuti. Questi anni sono passati così velocemente, anni in cui ho fatto enormi progressi e adesso mi trovo in una posizione totalmente diversa. Sono felice ma, come dico sempre, il lavoro non finisce mai e spero di essere ancora un giocatore migliore nel futuro, anche se è impossibile sapere cosa accadrà”.

L’emozione per i bambini che lo accompagnano in campo

Il numero uno al mondo ha, poi, parlato di un aspetto pre-partita simpatico: “È un momento molto breve ma davvero emozionante. Quando ero bambino non ho mai seguito i grandi tornei di tennis però credo che sia un’esperienza bellissima per loro. Ogni volta, quando uno di questi ragazzini mi prende la mano, è un momento bellissimo che è fantastico condividere con loro. Qualche volta ti fanno anche delle brevi domande e sono davvero molto carini”.

Il fair play di Sinner sul binomio Berrettini/Ferrara

In ultimo, il nativo di San Candido ha parlato del suo ex preparatore fisico Umberto Ferrara, allontanato dopo il caso di doping e ora nello staff di Matteo Berrettini: “Li ho visti l’ultimo giorno in cui mi sono allenato a Montecarlo prima di partire per Torino. Posso solo dire che Umberto è un bravo preparatore, Matteo ha avuto tanti problemi fisici in passato e sicuramente Umberto potrà aiutarlo”.