ATP Finals 2024, Ruud annichilito: “Sinner non ti lascia respirare”
Non ha grandi rimpianti Casper Ruud dopo il pesante k.o. rimediato con Jannik Sinner nella semifinale delle ATP Finals: “Jannik è più giovane di me, ma io ho molto da imparare da lui oltre che dalla sconfitta di oggi. Spero di poter giocare con lui in futuro e di non dover aspettare altri tre anni prima di affrontarci di nuovo. Sfortunatamente io non ho servito bene, ma non so neanche se fosse la chiave per avere qualche chance in più. Non giocavo con lui da molto e sono impressionato dal fatto che abbia migliorato in tutto: lo ammiro molto”.
Ruud paragona Sinner a Djokovic
Il norvegese fa, poi, una interessante riflessione sulle differenze tra Sinner e Djokovic: “Dalla TV non si capisce quanto Sinner sia veloce; con Djokovic, che è il più forte di tutti i tempi, resti nello scambio, mentre Jannik ti soffoca e non ti lascia respirare. Almeno con Nole puoi fare più scambi e non sei terrorizzato dal fatto che ti arrivi all’improvviso una bomba lungolinea o incrociata. La televisione non rende giustizia alla velocità della sua palla. Ho avuto modo di allenarmi con Jannik e mi aveva preso a calci nel sedere anche lì, ma pensavo che fosse capitato perché in allenamento si gioca più sciolti e senza pressione, ma con Sinner non è successo”.