Inizia da un particolare curioso la conferenza stampa di Jannik Sinner dopo aver superato per 6-1 6-2 il norvegese Casper Ruud alle ATP Finals di Torino: “Lo sci mi ha aiutato un po’ con la mentalità perché se nello sci fai un errore la gara è finita e, in più, il bilanciamento mi è servito per stare in campo e fare certe scivolate”.

Sinner traccia un bilancio di questo 2024 fantastico

L’azzurro riflette, poi, su questa annata indimenticabile all’interno del rettangolo di gioco: “Ho vinto tanti tornei, giocato molte partite e sono quasi sempre arrivato in fondo, vediamo come va il prossimo anno perché non so quello che potrà accadere; non so neanche se giocherò un torneo prima dell’Australian Open considerato che non l’ho fatto neanche quest’anno. Non è assolutamente normale quello che ho fatto in questa stagione e ogni giorno è imprevedibile, mi sono comunque preparato bene, non ho giocato Parigi e sono arrivato prima qui; durante la stagione abbiamo fatto certe scelte per essere freschi ora”.

La finale con Fritz

Il pensiero corre, già, a domani quando l’italiano se la vedrà nuovamente con Taylor Fritz dopo averlo battuto nella fase a gironi: “Sarà una partita molto difficile e secondo me ha giocato davvero bene nel round robin con la differenza che è stata su pochi punti. Dovrò stare molto attento perché mi aspetto un livello alto”.

E dopo Torino la Coppa Davis

Il numero uno al mondo sembra intenzionato ad esserci a Malaga in Coppa Davis: “Saremo tutti pronti per giocare, per il doppio sceglierà il capitano perché la Davis è una competizione un po’ diversa, non so se verrò schierato anche in doppio, ma ho giocato con tre tennisti diversi, vediamo cosa accadrà”.