Tennis

ATP Finals 2024: i possibili avversari di Sinner in semifinale

Dopo aver concluso al 1° posto il girone Nastase, Jannik Sinner attende di conoscere il proprio avversario nelle semifinali in programma domani
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Jannik Sinner ha compiuto ampiamente il proprio dovere alle ATP Finals di Torino, chiudendo imbattuto e in prima posizione il gruppo Ilie Nastase in cui ha sconfitto uno dietro l’altro l’australiano Alex De Minaur, lo statunitense Taylor Fritz e il russo Daniil Medvedev senza perdere neanche un set.

Focus sui possibili avversari di Sinner in semifinale

Nell’altro raggruppamento è, al momento, buio pesto su chi potrà sfidarlo nella semifinale di domani e, teoricamente, tutti e quattro i protagonisti del gruppo intitolato a John Newcombe possono ancora arrivare al 2° posto.

Carlos Alcaraz – difficoltà 4/5

Lo spagnolo è partito con una brutta sconfitta ad opera di Casper Ruud in cui è apparso in grossa difficoltà sul piano fisico a causa di uno stato influenzale, ma è salito di rendimento nella sfida vinta in due set con Andrey Rublev mercoledì pomeriggio. Anche se nei tornei indoor non riesce ancora ad esprimere il suo miglior tennis, sulla carta si tratta dell’avversario più complicato d’affrontare per il campione altoatesino che è indietro nei confronti diretti per 7 a 4 (nel computo non compare l’affermazione di Jannik al Six Kings Slam, trattandosi di una esibizione).

Alexander Zverev – difficoltà 3/5

Pur trovandosi davanti all’iberico nella classifica ATP, il tedesco ha dichiarato di avere qualcosa in meno sul piano del gioco rispetto a Sinner e Alcaraz; non a caso, il 27enne di Amburgo ha perso l’ultimo duello disputato con il nativo di San Candido a Cincinnati per 7-6 (11-9) 5-7 7-6 (7-4), fermo restando che il suo ottimo stato di forma, confermato dalla recente affermazione al Masters 1000 di Parigi, non va sottovalutato. Da non dimenticare, poi, che il teutonico ama molto questo evento in cui si è, già, imposto nel 2018 e nel 2021.

Andrey Rublev – difficoltà 2/5

Sconfitto nelle prime due partite del girone, il russo ha ancora una piccola speranza di qualificarsi per le semifinali, ma dovrà battere Casper Ruud in due set con Zverev chiamato a fare altrettanto opposto ad Alcaraz per attivare la discriminante del quoziente game in cui ha il potenziale per finire davanti allo spagnolo e al norvegese. Rublev è, senza dubbio, molto meno pericoloso dei due tennisti di cui sopra, però ha dimostrato in passato di poter creare qualche grattacapo a Sinner che conduce per 6 a 3 nei precedenti.

Casper Ruud – difficoltà 1/5

Pur finalista a Torino nel 2022, il 25enne di Oslo ci appare come l’avversario ideale per l’italiano che l’ha sconfitto due volte in altrettanti confronti diretti senza lasciargli neanche un set sempre a Vienna nel 2020 e nel 2021; se aggiungiamo che lo scandinavo si trova meglio sulla terra rossa che sul veloce, potete comprendere perché ci riesce molto complicato immaginare un risultato a sorpresa in caso di incrocio in semifinale.