Dopo il k.o. in due set nell’atto conclusivo dell’ATP 250 di Chengdu, Lorenzo Musetti ha voluto innanzi tutto complimentarsi con Juncheng Shang: “Per me è stata una serata difficile, ma voglio congratularmi con Jerry che ha giocato un tennis straordinario: oggi è stato il migliore e ha meritato la vittoria. Sono sicuro che questo sarà il primo di tanti titoli in carriera e gli auguro il meglio”.

Il dispiacere di Musetti per l’ennesima finale persa

L’azzurro si è, poi, focalizzato sulle tante finali perse quest’anno: “Purtroppo non ne ho vinta nemmeno una quest’anno su cinque giocate tra circuito ATP e challenger; anche se non rimangono molte opportunità, continuerò a lottare per conquistare almeno un titolo e magari proverò già a farlo in Asia”.

La dedica al team e alla famiglia

Il volto di Lorenzo appare più sereno quando parla dei suoi affetti: “Ringrazio il mio team, la mia fantastica compagna e il mio piccolo Ludovico che mi ha seguito da casa; sono comunque soddisfatto di quello che ho ottenuto in questa settimana”.