Tennis

ATP Buenos Aires, Rune se la prende con i campi: “Pessimi, non so se tornerò”. E su Sinner…

Momento complicato per Holger Rune, all’ennesima delusione di una carriera che stenta a decollare
Holger Rune
Holger Rune (Getty Images)

Deve ancora raggiungere i quarti di finale in un torneo Holger Rune in questo inizio di stagione avaro di soddisfazioni dopo il k.o. rimediato con Mariano Navone all’esordio a Buenos Aires; nell’occasione, il danese se l’è presa in modo plateale con i campi di gioco.

Rune arrabbiato per il campo

Nella conferenza stampa post-partita, lo scandinavo individua la causa della sorprendente sconfitta: “L’evento è ben organizzato, ma i campi non sono per niente buoni; l’atmosfera è stata buona così come il clima, tuttavia non so se tornerò in futuro”.

Holger fa anche autocritica

Il n. 12 del ranking analizza, poi, la propria prestazione: “Ho commesso troppi errori, il mio obiettivo era giocare un buon tennis, ma non ci sono riuscito. Non ha nulla a che fare con l’aver giocato a Rotterdam la scorsa settimana in condizioni diverse e dove mi sono anche ammalato. Quando il fisico non funziona, la mente si spegne e mi spiace non aver potuto mostrare la versione che volevo di me stesso”.

Il paragone con Sinner e Alcaraz

In ultimo, il nativo di Gentofte fa un confronto con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: “Sono costantemente al lavoro per migliorarmi, ma se sapessi cosa fare per avvicinarmi a Sinner e Alcaraz l’avrei già fatto. Sento che sto migliorando il mio gioco e la direzione è quella giusta, però i risultati ancora non si vedono”.