Continua ad essere tormentato dalla sfortuna Matteo Berrettini: “Prima di arrivare qui non sono riuscito ad allenarmi come volevo perché ho avuto una flebite ad una vena del polpaccio…mancava nella lista! Non sapevo neanche cosa fosse, ma ho avuto un indurimento al polpaccio e pensavo fosse il muscolo. Ora sta migliorando, tutto sommato non mi ha disturbato troppo durante il torneo, ma la preparazione allo Slam è stata lontano dall’essere ideale”.

L’azzurro ha, poi, riconosciuto i meriti di Taylor Fritz: “Bisogna fargli i complimenti: oggi ha giocato una partita pazzesca e semplicemente è stato più bravo di me. Non ricordo due errori gratuiti di fila da parte sua e mi ha messo tanta pressione anche quando servivo io. Secondo me, in queste condizioni di gioco vale più della sua classifica attuale”.

La piena disponibilità per la Coppa Davis

In ultimo, il romano parla dei suoi programmi futuri: “Dipende dalla Coppa Davis, il capitano Volandri ci ha detto di rimanere tutti sull’attenti per cui siamo in attesa. Se dovessi essere convocato per la Davis sarei contentissimo di rappresentare l’Italia, altrimenti andrò subito in Cina perché ho tanta voglia di giocare a tennis e sono iscritto a tutti i tornei asiatici”.