Alcaraz si dissocia da Djokovic e Kyrgios: “Non sostengo la loro iniziativa”. Scoppia il caso Rune

C’era grande curiosità per conoscere il punto di vista di Carlos Alcaraz riguardo all’azione legale intrapresa dalla PTPA di Novak Djokovic, con Nick Kyrgios firmatario, nei confronti di ATP, WTA, ITF e ITIA con l’intervento dello spagnolo che non si è fatto attendere.

Alcaraz non sostiene la PTPA

Nel media day di Miami, l’iberico ha chiarito la propria posizione: “Onestamente, sono rimasto molto sorpreso perché nessuno mi aveva informato e l’ho scoperto sui social media. Ho visto che hanno ripreso alcune dichiarazioni che avevo fatto in conferenza stampa, cosa che non sapevo. Ci sono cose che mi trovano d’accordo, altre no, ma la cosa più importante è che non sostengo questa iniziativa”.

Rune accusato di essere stato favorito

Nel frattempo, spulciando tutte le pagine dell’azione legale della PTPA si fa riferimento al fatto che Holger Rune sia stato avvantaggiato dalle autorità dirigenti per permettergli di partecipare al Six Kings Slam nella scorsa stagione nonostante fosse l’unico tennista a non aver mai vinto uno Slam a Riyadh, oltre a trovarsi fuori dalla top 10, per alimentare la rivalità con Jannik Sinner e lo stesso Alcaraz.