Prima di analizzare la sconfitta con Tomas Machac nei quarti del Masters 1000 di Shanghai, Carlos Alcaraz non può non parlare delle sensazioni provate quando ha ascoltato l’annuncio del ritiro di Rafa Nadal: “Non potevo crederci e ho cercato di non pensare alla notizia del ritiro di Rafa durante l’incontro, però quando ho guardato il suo video è stato difficile da accettare: ero sotto shock! Fortunatamente l’ho visto un’ora prima della partita e ho avuto il tempo di metabolizzarlo e dimenticarlo un po’ prima dell’inizio del match; è comunque una notizia davvero dura per tutti, ancor di più per me: è stato il mio idolo da quando ho iniziato a giocare a tennis. Lo ammiro tanto, dico con orgoglio che ho deciso di diventare un tennista professionista grazie a lui. Cercherò di godermi il più possibile le sue ultime partite: giocheremo l’esibizione in Arabia Saudita e poi la Coppa Davis; proverò a godermi il tempo che trascorrerò con lui”.

I complimenti di Alcaraz a Machac

L’iberico ha, poi, riservato belle parole al suo avversario odierno: “Ho sentito di giocare contro un top 5: il suo livello è stato molto alto e ho aspettato che mi desse una opportunità, ma non l’ha fatto. Mi ha messo sotto pressione e questa è stata la chiave della partita”.

Conclusa la corsa per il n. 1 a fine stagione

Pur consapevole di non avere chance di superare Jannik Sinner nel 2024, lo spagnolo ha, infine, parlato dei suoi programmi futuri: “Andrò in Arabia Saudita e cercherò di dimenticarmi questa sconfitta, poi giocherò a Parigi e alle ATP Finals, terminando con la Coppa Davis. Farò del mio meglio anche per provare ad avvicinarmi un po’ a Jannik in classifica”.