Tennis

Accordo Sinner-WADA: un’opportunità per il sogno Grande Slam?

I tre mesi di vacanza forzata a cui è costretto Jannik Sinner potrebbero rivelarsi preziosi nel prosieguo della stagione
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Con il numero uno al mondo che non dovrebbe essere intaccato dai tre mesi di sospensione accettati da Jannik Sinner per chiudere definitivamente il caso Clostebol, stante la manifesta inferiorità dei più immediati inseguitori Alexander Zverev e Carlos Alcaraz, potrebbero addirittura scaturire soltanto risvolti positivi dal fatto che l’azzurro rimarrà lontano dalle competizioni dal 9 febbraio al 4 maggio.

Sinner e il Grande Slam

Dopo aver trionfato a Melbourne prima d’iniziare l’iter per il patteggiamento con la finalità di non saltare neanche un Major, il campione altoatesino è rimasto l’unico tennista in grado di realizzare il Grande Slam in questa stagione con la prospettiva di provare seriamente a centrare un traguardo storico.

Sulla carta, lo Slam più ostico è quello sulla terra rossa del Roland Garros, tuttavia l’azzurro avrà il vantaggio di poter iniziare in anticipo la preparazione sulla superficie per lui più ostica, mentre il resto del circuito sarà impegnato nel mese di marzo nei due Masters 1000 sul cemento di Indian Wells e Miami.

Nonostante le restrizioni sugli allenamenti previste fino al 13 aprile, nessuno potrà vietare all’italiano di palleggiare sul rosso e avrà, comunque, a disposizione uno/due tornei (Roma più eventualmente Amburgo o Ginevra in programma la settimana prima di Parigi) per riprendere confidenza con le competizioni.

La sensazione è che Sinner dovesse imporsi al Roland Garros, il sogno di realizzare il Grande Slam potrebbe davvero diventare realtà perché sull’erba di Wimbledon ha, già, dimostrato di trovarsi a proprio agio, raggiungendo le semifinali nel 2023, mentre agli US Open sarà, addirittura, il campione in carica su una superficie in cui è nettamente il più forte tennista al mondo.