X-Factor

X Factor, Jake La Furia si racconta: “Non ho più la rabbia di un tempo. I figli mi hanno aggiustato”

Le parole di Jake La Furia in una bella e interessante intervista in cui racconta della sua carriera e non solo...
Palco
Palco (Getty Images)

Jake La Furia è senza dubbio uno dei protagonisti di questa nuova edizione di X Factor, programma in onda ogni giovedì su Sky.  Il rapper ha vissuto un anno ricco di successi prima con la reunion storica dei Club Dogo e poi con questa nuova avventura televisiva: “X Factor è entrato e si è inserito in questo processo come una sorpresa inaspettata. All’inizio pensavo che sarebbe stato pesante, invece mi sto divertendo parecchio, e credo che si veda. Di X Factor ho visto quasi tutte le edizioni e ho sempre apprezzato il fatto che parli di musica permettendo di ragionarci su. Sono molto contento che mi abbiano chiamato”, ha affermato il rapper in un’intervista rilasciata ai microfoni di VanityFair.

Molto è cambiato dagli esordi fino a oggi, Jake non è più “furioso” come un tempo:  “Non ho più, neanche a X Factor, la rabbia di un tempo. Mi sono fatto un gran culo per arrivare dove sono, e ho sempre pensato che non sia giusto vivere la musica in modo troppo viscerale perché, alla fine, diventerebbe un lavoro. E se trasformi la musica in un lavoro è finita”.

Jake La Furia: “La paternità mi ha addolcito, la musica mi rimette al mondo”

Sulla vita privata invece Jake è stato sempre molto riservato: “Ho sempre voluto tenere la mia famiglia lontana dai riflettori a meno che non lo vogliano loro. Siccome quel desiderio per il momento non c’è, è giusto che certi momenti rimangano nostri e non siano pubblici. Penso che questo sia alla base della felicità. La paternità mi ha sicuramente addolcito e tranquillizzato. Penso che i figli mi abbiano aggiustato. Accompagnarli e andarli a prendere a scuola mi mette in pace”.

Infine sull’importanza della musica nella sua vita: “La musica è qualcosa che riesce a estraniarmi completamente dal mondo. Potrei tranquillamente trascorrere una giornata in macchina girando in tangenziale ascoltando la musica tutto il giorno e sarei felice”.