Red Bull, addio a Sergio Perez: ufficiale il sostituto
La Red Bull guarda al futuro e affianca un nuovo pilota al campione del mondo Max Verstappen. Nella mattinata odierna il team di Milton Keynes ha sciolto le riserve sulla seconda guida per la prossima stagione, affidandola al pilota della propria Academy Liam Lwson che si appresta dunque ad affrontare la sua prima stagione intera di Formula 1. Una scelta che era nell’aria, visto che oltre a lui il candidato era il giapponese Yuki Tsunoda, già confermato alla guida della Racing Bulls, scuderia italiana di fatto satellite del colosso austriaco. Lawson dovrebbe aver firmato un accordo di durata annuale, sinonimo della volontà sia di valutarne con serenità le prestazioni sia dell’incertezza che da qualche tempo a questa parte aleggia nell’ambiente, con varie personalità che hanno cambiato casacca e il team principali Christian Horner finito invece mesi fa al centro delle polemiche.
Buone sensazioni
Nei suoi primi 11 gran premi il neozelandese ha fatto vedere certamente cose positive, guadagnandosi un posto su uno dei sedili più scottanti del paddock: affiancare Verstappen, infatti, è stato semplicemente impossibile per tanti piloti che hanno invece poi trovato fortuna altrove, come Gasly e Albon. Negli ultimi anni primi di iniziare a frequentare con assiduità il Circus motoristico più importante al mondo Lawson aveva registrato come migliori risultati nei campionati in cui ha partecipato un secondo posto assoluto nel DTM 2021 e una terza piazza nella classifica generale di F2 nel 2022, dopo essere giunto nono l’anno precedente. Un salto in avanti notevole che testimonia la sua crescita esponenziale, la quale evidentemente non ha lasciato indiffferente neppure la Red Bull stessa, convintasi definitivamente a puntare su di lui.