MotoGP, Martin: “I colpo sono sempre duri, ma…”

La stagione di MotoGP sta per aprire i battenti. L’appuntamento è fissato per sabato 1° marzo quando, in Thailandia, alle 9.00 ci sarà il primo semaforo verde della stagione. L’attesa cresce ogni giorno, soprattutto per la risposta che daranno i piloti e le moto ai notevoli cambiamenti che il nuovo motomondiale porterà con sé. Al centro dell’attenzione, infatti, c’è sicuramente Marc Marquez, passato in Ducati e che ha dato ottime risposto nei primi test stagionali e che si candida al ruolo di primo concorrente del compagno di team Pecco Bagnaia. Ma anche Enea Bastianini, a caccia di conferme dopo la scorsa stagione e che quest’anno correrà con la KTM. A fare notizia, però, è la grande assenza di Jorge Martin. Operatosi nella giornata di ieri, dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico, effettuato a Barcellona dall’equipe del professor Mir, a radio e scafoide dopo una caduta dalla sua moto da supermotard.
Il messaggio di Martin
Il pilota spagnolo e campione del mondo in carica, che sarà sostituito dal tester Aprilia Lorenzo Savadori, sui propri canali social ha voluto manda un messaggio sui social pubblicando prima tra le storie l’esito dell’operazione scrivendo: «Grazie per il supporto, la sfortuna mi ha colpito ancora». Martin ha poi aggiunto in un post: «I colpi sono sempre duri, ma quando arrivano uno dietro l’altro l’impatto si moltiplica. Questa volta sono stati particolarmente duri, sia fisicamente che mentalmente, e mi hanno fatto perdere, per la prima volta nella mia vita, la gara di apertura della stagione. L’anno non inizia come vorrei. Lunedì, mentre mi allenavo per la prima volta dopo la caduta di Sepang per arrivare in Thailandia nelle migliori condizioni possibili, ho subito un highside che mi ha causato quattro nuove fratture, oltre alle tre già riportate due settimane fa. Se c’è una cosa che mi è chiara è che i colpi si possono superare. Non so se questo mi renderà più forte, ma so che andrò avanti, come ho sempre fatto. Adesso il mio unico obiettivo è recuperare al 100% per gareggiare di nuovo e godermi la mia passione, che sono le moto. Grazie ad Aprilia per avermi supportato in ogni momento, alla mia famiglia, a tutti i miei tifosi e a tutte le persone che mi incoraggiano ogni giorno. Con tutto il cuore».