MotoGP, Marquez: “Abbiamo sbagliate strategia. Alex…”

La MotoGP torna in Europa e lo fa sul circuito di Jerez, dove si prospetta una grande gara tra Marc Marquez, in straordinaria forma e reduce da 7 vittorie su 8, e Pecco Bagnaia che è reduce da tre successi consecutivi sulla pista spagnola. Una sfida, però, nella quale si può inserire anche Alex Marquez reduce da un venerdì di altissimo livello e ricco di giri veloci. Proprio questi sono i temi trattati nell’intervista rilasciata dal pilota spagnolo della Ducati, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, dopo le seconde prove libere di oggi.
Le prove di Marquez
«Ovviamente, come mi aspettavo, arriviamo in Europa e la sensazione cambia, le piste cambiano e tutto è più stretto. Il modo di spingere la moto è diverso. Veniamo dal Qatar, dove le curve sono lunghe e non serve spingere molto la moto: freni in modo più dolce e mantieni la velocità in curva. Apri il gas in modo più fluido. Qui invece è più uno stop and go, fermarsi e ripartire. Dobbiamo adattare un po’ l’assetto a queste condizioni e sì, abbiamo un po’ perso la strada giusta, ma poi siamo riusciti a ritrovarla. Al momento sto ancora cercando di capire come guidare nel modo perfetto, ma a parte questo, mi sento bene. Questo è l’aspetto più importante. Nessuna sorpresa, solo un po’ più di lavoro da fare per capire bene quale assetto dobbiamo usare qui in Europa».
Una strategia sbagliata
«Penso che abbiamo scelto un po’ la strada sbagliata nella FP1, ma poi verso la fine della FP2 ho ritrovato la direzione giusta e mi sono sentito un po’ meglio. Domani vediamo se possiamo continuare su quella strada e migliorare. Con la prima moto avevamo una mappa sbagliata, ma l’hanno sistemata rapidamente e sono uscito con la seconda moto. Però ho notato qualcosa di strano sulla frizione. Anche il modo in cui si guidava sembrava un po’ strano, quindi, per precauzione, mi sono fermato. Non c’era nulla di sbagliato. Però sai, dieci anni fa avrei continuato, ma ora preferisco fermarmi, controllare bene, e poi sono uscito di nuovo ed entrambe le moto hanno funzionato perfettamente».
Alex Marquez
«Sì, è un segnale che è in ottima forma, soprattutto dopo quel brutto incidente, aver saltato quasi tutte le prove e poi partire ed essere subito veloce e super competitivo fin dall’inizio. Questo significa che Alex è davvero in grande forma e ha un’ottima fiducia. Domani avrà ancora più fiducia, ma si sta prendendo dei rischi. Ho controllato i dati e si sta prendendo dei rischi! Ma tutti stanno spingendo al limite».