MotoGP, l’emozione del neocampione Martin: “Piangevo negli ultimi giri. E il podio…”
C’è un nuovo campione del mondo in MotoGP ed è Jorge Martin. Lo spagnolo ha conquistato il titolo nel Gran Premio della Solidarietà di Barcellona grazie al terzo posto, sufficiente per tenere a distanza il vincitore della gara odierna Pecco Bagnaia. Primo trionfo per un team satellite nella storia della MotoGP, ma non della classe regina, e primo titolo tra i big per lo spagnolo. Che, a fine gara, ha faticato a trattenere l’entusiasmo: «Non so cosa dire, è fantastico. Sono scioccato. Questo titolo è per la mia gente, la mia famiglia. Ho iniziato a piangere negli ultimi giri. È stato un percorso lungo, ho fatto i conti con tanti infortuni, ma ce l’ho fatta. Ci siamo tolti la pressione. Ora godiamoci il momento».
La gioia di una vita
Martin ha ripercorso le emozioni degli ultimi giri e delle ultime curve: «Non volevo guardare i giri che mancavano. Ho scelto Marquez come riferimento. A 8 o 9 tornate dal termine ho rivisto la mia vita. Ho pensato ai sacrifici di mio padre, ai pranzi fatti da mia madre, alla mia fidanzata. Grazie al lavoro mentale, mi sono concentrato ancora perché il lavoro non era finito».
Il retroscena su Aleix Espargaro
Infine, un pensiero anche per Aleix Espargaro, quarto alle sue spalle e al ritiro dopo la gara odierna: «Avrei voluto far passare Aleix Espargaro per lasciargli il podio all’ultima gara, ma è arrivato Alex Marquez e sono tornato a spingere. Ringrazio tutta la squadra, la Ducati. Mi hanno lasciato lottare contro Pecco. Hanno sempre avuto fiducia in me».