MotoGP

MotoGP, Bagnaia: “Mi vedevo già 11°. Ho chiesto di…”

Al termine delle pre-qualifiche Pecco Bagnaia ha commentato la sua caduta e il suo feeling con la moto
Francesco Bagnaia
Francesco Bagnaia (Getty Images)

Si è qualificato per un soffio Pecco Bagnaia alle Q2, rientrando nei primi dieci nonostante la caduta nel finale delle pre-qualifiche. Il pilota italiano è infatti scivolato in curva 2 del Termas de Río Hondo mentre tentava il time attack, per un entrata eccessivamente veloce che non gli ha permesso di tenere in piedi la sua Desmosedici. Una volta rialzatosi è stato accompagnato nuovamente ai box, perdendo l’ultima possibilità di difendere la propria posizione nella top ten e rischiando una nuova partenza dalle Q1. Al termine delle prequalifiche, che hanno visto ancora una volta Marc Marquez protagonista stabilendo il nuovo record del circuito argentino, Pecco Bagnaia ha commentato il suo rendimento ai microfoni di Sky.

Le parole di Bagnaia

«Mentre scivolavo mi vedevo già 11°, ma è andata bene. Stamattina, quando sono partito, continuavo a sentirmi come in Thailandia, la moto funzionava ma non mi sentivo a posto soprattutto in ingresso. Abbiamo cambiato diverse cose. Oggi pomeriggio mi sono trovato meglio. Purtroppo mi sono steso ma ci sta. Avevo fatto un buon primo time attack senza esagerare, volevo spingere di più per il secondo perché sentivo di avere abbastanza margine. Alla 2 sono entrato un pelo più stretto e appena mi si è allineata mi si è chiusa, ma è un qualcosa che ci può stare. Adesso è difficile perché dobbiamo tornare a dare più carico dietro. Abbiamo fatto delle prove e non era la direzione giusta ma sappiamo che è quello di cui abbiamo bisogno per farla ‘sbandierare’ meno. Ho chiesto di toccare il meno possibile durante la sessione e sabato mattina faremo delle prove che credo torneranno a farmi gestire meglio il tutto. Fortunatamente il grosso lo abbiamo risolto, il mio feeling sarà sempre migliore perché da adesso posso non toccare più niente».