MotoGP, Bagnaia accorcia su Martin. Miller spaventa ma sta bene
Si apre subito nel segno della paura il penultimo appuntamento del mondiale di MotoGP. Ancora nel Gran Premio di Malesia, ancora a Sepang, bastano poche curve per vedere un pauroso incidente: coinvolti Binder, Quartararo e Miller, con quest’ultimo che ha la peggio: bandiera rossa dopo nemmeno un giro e, mentre i primi due piloti si rialzano, il terzo resta a lungo a terra, cosciente ma soccorso dallo staff medico in pista. Dopo minuti di attesa e immagini paurose – la testa di Miller è finita sulla ruota posteriore della moto di Quartararo – il pilota KTM viene portato al centro medico e poi inquadrato mentre cammina sulle sue gambe al fianco della compagna. La gara può ripartire e lo spettacolo è dietro l’angolo.
La lotta mondiale
Tre giri di ordinaria follia. È questo il riassunto dell’inizio del Gran Premio, con Bagnaia e Martin impegnati in una lotta senza esclusione di colpi. Sorpassi e controsorpassi in sequenza per i due piloti in lotta per il titolo di MotoGP, ad avere la meglio è il pilota italiano che con la sua Ducati si mette a dettare un ritmo che lo spagnolo non riesce a tenere: non aiuta nemmeno la gomma più dura, il leader del mondiale si deve accontentare del secondo posto, rimandando tutto all’ultima gara che – in attesa dell’ufficialità – si svolgerà a Barcellona il 17 novembre dopo l’annullamento del Gran Premio di Valencia.
La gara degli altri
Terzo durante sorpassi e controsorpassi è Marc Marquez, che però cade da solo nel corso del settimo giro e chiude al dodicesimo posto, portando comunque a casa punti importanti che gli permettono di rimanere nella classifica mondiale al terzo posto davanti per un solo punto a Bastianini, terzo oggi. Quindi Alex Marquez, Acosta, Quartararo, Vinales, Rins, Bezzecchi e A. Fernandez a completare la top ten.