Si sono conclusi nella giornata di oggi i primi test che aprono alla nuova stagione di Moto GP. I nuovi team si sono completati con Ducati che, confermato Pecco Bagnaia, ha aperto le sue porte e Marc Marquez al posto di Enea Bastianini. Un nuovo ingresso che porterà talento ed esperienza nella marca italiana, pronta a confermarsi protagonista del motomondiale. Lo farà nel tentativo di mettere a disposizione dei suoi due piloti di punta una moto migliore perfino di quella dell’anno scorso, che ha portato il torinese a raggiungere l’incredibile traguardo di undici gare vinte. Una moto che però necessita ancora di molte modifiche, come specificato dallo stesso Bagnaia ai microfoni di Sky:

«Giornata positiva, abbiamo provato tutto quel che c’era da provare ed è abbastanza chiaro quel su cui si dovranno concentrare gli ingegneri e il team. Molto positivo che io e Marc abbiamo avuto le stesse sensazioni, fa la differenza per quel che sarà l’andamento del lavoro. In generale sono contento perché la moto buona quando parte subito a un buon livello vuol dire che è nata bene e ha del potenziale, ma c’è del lavoro da fare e in certi aspetti ho preferito la 24, specie nella frenata in ingresso, su quello ci vuole ancora del lavoro. Mentre invece su velocità e stabilità la 25 è a buon punto. Il telaio mi è piaciuto, il motore è molto bello».

Marquez

«Marquez? La fortuna è che abbiamo avuto le stesse identiche sensazioni, sono molto sovrapponibili, se prendiamo i fogli di set up sembriamo la stessa persona, questo velocizza il lavoro. Non mi sorprende, lui ha uno stile di guida diverso dal mio ma ci equilibriamo abbastanza su ciò di cui abbiamo bisogno, in frenata siamo molto simili, ci attacchiamo molto ai freni, li mettono sotto sforzo, ci stava avere le stesse sensazioni».