Formula 1, quasi completa la griglia del Mondiale 2025: cosa manca
Si è fermata per la sosta estiva la Formula 1, va invece di corsa il mercato piloti per la prossima stagione. Il Mondiale 2025 sarà l’ultimo prima del cambio di regolamento del 2026, ma già in questa prima parte di stagione si è notato come gli equilibri non siano più così immutabili come negli ultimi anni. Diventa importante allora, in prospettiva futura, non solo compiere le giuste scelte in fase di progettazione della nuova monoposto, ma anche trovare le mani giuste a cui affidare il proprio volante. Una scelta che, almeno per quanto riguarda la prossima stagione, quasi tutte le scuderie hanno ormai preso.
Ferrari, Williams e Mercedes: l’intreccio
Tanti i piloti che cambieranno team, ma tra questi l’attenzione maggiore non può che è essere rivolta verso Lewis Hamilton, promesso sposo Ferrari. Sarà quindi il britannico il nuovo compagno di Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz ha da poco annunciato il suo passaggio in Williams. Con lui Alex Albon, fresco di rinnovo fino al 2026, mentre lascerà la Formula 1 l’attuale compagno di squadra del thailandese Sargeant. E il posto lasciato libero da Hamilton? A oggi, Mercedes non ha ancora ufficializzato chi sarà il nuovo compagno di scuderia di George Russell. Eppure sembra solo una formalità l’annuncio – che potrebbe arrivare a inizio settembre a Monza – dell’arrivo in F1 del baby talento italiano Andrea Kimi Antonelli.
Nessun cambiamento
I team che invece sono soddisfatti del proprio assetto e non cambieranno piloti nel 2025 sono due. Da un lato l’Aston Martin, che potrà contare ancora sull’esperienza di Fernando Alonso e su Lance Stroll. Dall’altro una vivacissima McLaren, che affiderà le sue monoposto ancora a Lando Norris e a Oscar Piastri.
Red Bull e Alpine, quali secondi?
Proverà a rimanere la miglior vettura in pista la Red Bull, già fiaccata da tanti addii. Ma la scuderia anglo-austriaca potrebbe trovare un nuovo pilota da affiancare a Max Verstappen. Nonostante il rinnovo firmato a inizio stagione, infatti, potrebbe non essere confermato Sergio Perez, entrato da qualche settimana in un tunnel di difficoltà ed errori. Chi invece non sarà confermato di certo è Esteban Ocon da Alpine, che ha scelto di puntare su Pierre Gasly e non confermare la seconda guida dopo i pesanti contrasti di questa prima fase di stagione. A oggi, però, manca il nuovo compagno di squadra del francese.
Nelle retrovie con uno sguardo alla vetta
Cambiamenti non mancano neanche nella parte bassa della griglia: Ocon, lasciato a piedi da Alpine, ha sposato infatti il progetto Haas. Con lui ci sarà l’esordio da pilota ufficiale di Ollie Bearman, già ottimo quest’anno in Ferrari al posto di Sainz. Nell’effetto domino del mercato piloti, Nico Hulkenberg dopo Haas ha scelto il progetto Sauber, manca però al momento il compagno di squadra tra voci che guardano all’usato sicuro (rinnovo a Bottas) e altre che guardano al futuro (Bortoleto, dalla F2, voluto da Binotto). Infine, Racing Bulls: confermato Yuki Tsunoda, in bilico invece Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, infatti, è coinvolto in un testa a testa con Liam Lawson, già in pista proprio al posto di Ricciardo nel 2023 e oggi terzo pilota dei due team Red Bull. E occhio proprio alla scuderia madre: qualora dovesse saltare Perez, proprio Ricciardo o Lawson potrebbero essere i sostituti.