Formula 1, Verstappen tifa Italia: “Vorrei il Mugello in calendario”
Non c’è pista che tenga per Max Verstappen: ha vinto ovunque è andato, o quasi. Sono infatti sei i circuiti in cui il campione del mondo in carica non è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. A partire ovviamente da Singapore, in un caso praticamente unico: neanche negli anni d’oro della Red Bull l’olandese è riuscito a imporsi.
Le altre piste senza vittorie
Verstappen non ha portato a casa il successo anche su altre cinque piste, protagoniste però di meno Gran Premi rispetto a Singapore. Niente successi per il pilota Red Bull in Russia, in Turchia, al Nurburgring, a Portimao e al Mugello. E proprio riguardo la pista italiana il campione del mondo olandese ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni.
Le parole di Verstappen
Senza giri di parole, durante il vodcast di Pirelli Box Box Box, Verstappen ha chiesto – e non è la prima volta – di reinserire la pista italiana. «Vorrei in calendario il Mugello. È una pista con una sequenza di curve velocissime. Nel Mondiale ci sono tanti circuiti ‘stop and go’, questo invece ha una serie fantastica di curve veloci».
L’unico precedente al Mugello
Nell’unico precedente al Mugello, nell’anno del Covid, Verstappen fu abbastanza sfortunato: la sua gara durò appena due curve a causa di un problema alla Power Unit e inoltre l’olandese rimane coinvolto anche nell’incidente tra Pierre Gasly e Kimi Raikkonen. Nonostante questo, la pista tricolore è rimasta nel cuore del pilota Red Bull.
Poche chance
Nonostante l’appello di Verstappen, è difficile pensare che il Mugello possa davvero tornare in calendario. Di certo non a breve termine e per due ragioni: la prima è da ritrovare nei due Gran Premi già assegnati all’Italia, ossia Monza e Imola. La seconda, invece, sta nella larghezza ridotta del circuito, poco adatto alle Formula 1 proprio come Imola, ma anche Zandvoort e Montmeló.