Non certo il ritorno che i tifosi della Ferrari avevano sperato nell’ultimo mese. Dopo la sosta estiva torna la Formula 1 e per i tifosi del Cavallino è subito sofferenza. Basta il primo venerdì, quello del Gran Premio d’Olanda, a demotivare tutti: chiude quarto Sainz nella prima sessione di Libere, tredicesimo Leclerc. Ritirato, invece, lo spagnolo nella seconda sessione mentre il monegasco si accontenta del nono posto. Risultati relativi, essendo solo il primo giorno: le qualifiche di domani daranno un segnale più chiaro, ma di certo i presupposti non sono i migliori.

Diverso il discorso per McLaren e Mercedes: è Norris a conquistare le Libere 1, Russell invece il migliore delle Libere 2. Rispettivamente secondo e quinto il padrone di casa Verstappen, ancora una volta non infallibile ma atteso domani dalle qualifiche delle 15. Intanto, Leclerc non fa drammi, almeno davanti ai microfoni: «Non abbiamo il passo di chi ci sta davanti. Penso che la situazione sia però migliore di quanto appaia osservando la classifica dei tempi: c’è da lavorare perché non siamo in condizione di poterci giocare la vittoria. Farò di tutto per ottenere il massimo in qualifica, ma i distacchi attuali sembrano troppo grandi per inventare qualcosa di speciale. Se riusciremo a portarci a 2-3 decimi da chi è davanti, forse potremo lottare per una buona posizione in griglia, altrimenti prevedo un fine settimana piuttosto complicato».