Formula 1, Leclerc mastica amaro dopo Sprint e qualifiche: “Su questa pista…”
Quinto posto in Sprint Race, sesto in griglia in vista della gara di domani. Non è certo finora un weekend positivo per Charles Leclerc quello del Gran Premio di Cina. Il monegasco sta faticando a trovare confidenza con la sua Ferrari, in una pista storicamente poco amica in Formula 1 al pilota col numero 16 che, anche a margine dei due eventi, continua a sottolineare tutta la sua frustrazione.
Il pensiero dopo la Sprint
Charles Leclerc ha parlato subito dopo la Sprint Race evidenziando per prima cosa la lucidità mantenuta nei primi giri: «Nel momento in cui mi ha superato Russell ho scelto di non rischiare troppo. In quel frangente non avevo il passo necessario per lottare, poi nel finale ho ritrovato un po’ di ritmo, ma ormai era troppo tardi per recuperare posizioni». Il monegasco, poi, si lascia andare anche a qualche esternazione su tutte le difficoltà affrontate: «Su questa pista, come a Melbourne, faccio sempre fatica. Non è una novità. Ma non deve diventare una giustificazione. Devo lavorare per trovare quel passo che mi è mancato sin dall’inizio».
Poi, il confronto con Hamilton e la voglia di tirare comunque fuori il massimo dalla sua Ferrari: «Lewis è stato più veloce di me per tutto il fine settimana, non sono mai riuscito a raggiungere il suo livello. Questo mi fa riflettere e mi spinge a capire dove e come posso migliorare. Anche se queste due piste non sono mai state favorevoli per me, voglio sfruttare ogni occasione per cercare il feeling giusto con la macchina. Serve massimizzare tutto quello che possiamo ancora ottenere».
Leclerc post qualifiche
Il monegasco è tornare a parlare anche al termine delle qualifiche del Gran Premio di Cina, che lo hanno visto chiudere sesto e ancora alle spalle del compagno di squadra. Nonostante questo, Leclerc vede uno spiraglio positivo: «Rispetto a ieri, dove non ero assolutamente soddisfatto, oggi sono riuscito a tirare fuori qualcosa in più e in realtà mi sento meglio. Ho dato davvero tutto nel mio giro veloce, ma la verità è che non avevamo molto margine oltre a quello che abbiamo mostrato». Poi la nota motivazionale per la sua Ferrari: «Gli altri sono riusciti a fare un passo avanti importante, noi invece non quanto avremmo voluto. Dobbiamo capire perché. C’è stato un cambio generale nelle condizioni rispetto a ieri: il vento, la temperatura e anche la pressione delle gomme. Forse a noi ha fatto più male che ad altri, ma non possiamo trarre conclusioni affrettate senza analizzare tutto con precisione».
Infine, Leclerc si lascia andare a un pensiero alla gara di domenica: «Partire davanti e avere pista libera fa una differenza enorme rispetto a trovarsi subito nel traffico, come è successo a me. L’aria sporca condiziona tanto il comportamento della macchina e penso che sarà difficile replicare il passo visto nella Sprint se non siamo davanti. Lewis ha fatto un lavoro eccezionale, è veloce. La vittoria nella Sprint è stata incoraggiante per il team, ma la corsa di domani sarà tutta un’altra storia».
