Basta il quinto posto a Max Verstappen per diventare per la quarta volta consecutiva campione del mondo di Formula 1. È una nuova versione dell’olandese quella che si vede a Las Vegas e che già si era mostrata nelle ultime gare della stagione: più calcoli e meno istinto, con il mirino puntato sull’obiettivo finale e non sulla singola gara. E il risultato premia Max, sempre più nella storia della Formula 1.

Il podio

Riflettori accesi anche su una splendida Mercedes: ottimo Russell che rischia di fatto solo nei primi giri, ma ancor più fenomenale Lewis Hamilton che chiude al secondo posto dopo una rimonta dalla decima casella in griglia. Si deve accontentare di un terzo e quarto posto la Ferrari, con il solito Sainz che va sul podio giocando d’astuzia e aiutando il team solo dopo aver aiutato se stesso. Chiude quarto Leclerc, da quarto a secondo al via con una super partenza e unico pilota a mettere in difficoltà Russell nei primi giri, salvo poi doversi arrendere di fronte a una gomma gialla tutt’altro che all’altezza della competizione.

La gara degli altri

Quinto posto per Verstappen che festeggia così il titolo, quindi Norris che grazie al giro veloce nell’ultima tornata utile guadagna un punto in più utile per la corsa al mondiale costruttori e per quella di consolazione al secondo posto mondiale. Punti anche per Piastri, Hulkenberg, Tsunoda e Perez, ritiri invece per Albon e Gasly.