Formula 1

Formula 1, pazza qualifica a Interlagos: cinque bandiere rosse, fuori Verstappen. E in pole…

È incredibile quello che succede nella lotta alla pole sulla pista di Interlagos: si preannuncia una super gara in Formula 1
Max Verstappen
Max Verstappen (Getty Images)

Non è bastato il solo rinvio delle qualifiche di Formula 1 alla domenica, caso non unico ma certamente raro. A mettere ulteriore pepe sulla lotta alla pole nel Gran Premio del Brasile arriva ancora la pioggia e una lunga serie di emozioni a partire dal Q1 e fino al Q3: ben cinque le bandiere rosse, eguagliando il record della qualifica con più stop risalente a Imola 2022

Il Q1

La prima bandiera rossa arriva già nel Q1, con Colapinto che mette la sua Williams a muro e non passa il taglio causando non pochi spaventi a Norris: il pilota McLaren rischia l’eliminazione mentre Verstappen è primo ma poi trova il giro che vale il quindicesimo posto, l’ultimo disponibile per accedere al Q2. Non ce la fa Hamilton, che si lamenta della macchina, fuori anche Bearman, Hulkenberg e Zhou.

Il Q2

Altro giro, altro caos: sono ben due le bandiere rosse del Q2, prima con Sainz che mette nei guai la Ferrari e poi con Stroll. E proprio quella del pilota Aston Martin è una bandiera rossa decisiva forse anche per la lotta al titolo: con Verstappen a rischio, Stroll va a muro a circa un minuto dalla fine del Q2. La bandiera rossa arriva poco meno di venti secondi più tardi, mentre l’olandese si sta migliorando. Verstappen deve abortire il giro e viene eliminato in dodicesima posizione, ma partirà diciassettesimo vista la penalità pregressa. Out anche Bottas, Perez, Sainz (ma non Stroll) e Gasly.

Il Q3

Non è da meno a livello di emozioni il Q3: Alonso va a muro per primo, poi tocca ad Albon per completare il conto delle bandiere rosse. Restano in sette a giocarsi la pole, considerando anche la presenza virtuale di Stroll. Non convince Leclerc, che chiude sesto, mentre guadagna una splendida pole Norris in una gara che odora di grande occasione per la corsa al titolo. Secondo Russell, c’è invece incredibilmente Tsunoda al terzo posto. Quindi Ocon e Lawson, settimo Albon e ottavo Piastri prima delle due Aston Martin di Alonso e Stroll. Da valutare le macchine al via: poche ore per sistemare i danni provocati da una pazza qualifica.