Formula 1

Formula 1, il weekend nero di Sainz: dall’errore al rientro ai box ai problemi di stomaco

Per il pilota madrileno un weekend da dimenticare ricco di errori e di imprevisti

Un weekend da incubo quello di Carlos Sainz a Suzuka. Per l’ex pilota della Ferrari questo inizio stagione con la Williams si sta rivelando più difficile del previsto. I problemi sono iniziati già nelle prove libere quando il pilota ha mancato l’accesso al box della sua scuderia tirando dritto al pit-lane. Risultato? Sainz è stato costretto a tornare in pista per un altro giro prima di effettuare la sosta programmata: “L’ho mancato, ragazzi. Pensavo che fosse alla fine. Scusatemi”, questa la comunicazione del pilota della Williams che si è scusato con il suo team.

Sainz, l’impending e la multa da 20.000 euro

Il momento negativo è poi proseguito nelle qualifiche. Sainz ha disputato il Q2 segnando il dodicesimo tempo ma la sua posizione di partenza è poi cambiata a causa di un impending ai danni della Ferrari di Hamilton nella seconda sessione di qualifiche. L’episodio è valso al pilota tre posizioni di penalità e quindi la partenza dalla 15ª posizione.

La gara non è andata meglio con il madrileno che ha chiuso in 14ª piazza e che è stato anche multato. Sainz si è presentato in griglia a inno già iniziato a causa di alcuni problemi di stomaco. In questi casi è prevista per i piloti una sanzione di 60.000 euro che è stata ridotta a 20.000 vista l’indisposizione lamentata dal pilota.