Formula 1, tutta la gioia di Hamilton: dal “Really?” nel team radio alle interviste

Basterebbe quel «Really?» a dare un’idea della grandezza di quanto fatto da Lewis Hamilton nella qualifica Sprint del Gran Premio di Cina. Non tanto per il risultato in sé, quanto per il momento in cui è arrivato. Dopo un avvio shock per la Ferrari nella prima gara della nuova stagione di Formula 1, il britannico ha trovato l’assolo in una pista amica firmando anche la prima pole, seppur in vista di una Sprint Race, al volante di una monoposto di Maranello. E, al termine della sessione, non ha potuto nascondere tutto il proprio entusiasmo.
La gioia di Hamilton
«Non mi aspettavo questo risultato ma sono davvero felicissimo e orgoglioso» ha detto Lewis Hamilton. «L’ultima gara era stata un disastro per noi, sapevamo che la macchina aveva prestazioni migliori ma non eravamo riusciti a estrarle. Siamo venuti qui su una pista che amo e la macchina ha preso vita fin dal primo giro. Sono solo le qualifiche della Sprint ma è un passo interessante anche in vista della gara» ha continuato il pilota Ferrari.
Analisi e aspettative
Il britannico non si è sbilanciato a caldo sul giro fatto: «Devo ancora riguardare tutto ma nel primo settore siamo andati molto forti, è dove sono migliorato di più, ma il miglioramento è stato graduale su tutto il circuito. Sicuramente c’è ancora margine di crescita e cercheremo di migliorare ancora nella prossima sessione di qualifica di domani. Ma intanto mi godo quel numero 1 rosso del primo tempo alla fine di queste qualifiche». Ma allo stesso tempo Hamilton si mostra fiducioso sulle aspettative della sua Ferrari per il Gran Premio: «La McLaren va molto veloce e anche Verstappen. Intanto però siamo in una buona posizione: positivi, a testa alta, continuiamo a spingere. Non riesco a credere di essere arrivati fin qui, davanti a entrambe le McLaren che sono state le più veloci dalle sessioni invernali fino a oggi. Anche se non è la pole della gara, questa giornata dà l’ispirazione per cercarla anche domani».