Formula 1, furia Leclerc: “Sainz irrispettoso come sempre. D’ora in poi…”
Volano gli stracci in casa Ferrari. Al termine del Gran Premio di Las Vegas di Formula 1 non si tiene Charles Leclerc, furioso con il compagno di squadra – ancora per poco – Carlos Sainz. Non una novità, con lo spagnolo sempre perfetto a parole nel dire di voler pensare al bene del team e poi in pista concentrato prima su se stesso e poi, all’occorrenza, sulle indicazioni del team.
La ricostruzione
Una gara con diversi momenti caldi in casa Ferrari quella andata in scena a Las Vegas: già dal via, con l’errore di Sainz concentrato più su Gasly che su Leclerc. Il monegasco ne approfitta ed è secondo dopo la prima curva. Il crollo di Leclerc porta lo spagnolo al controsorpasso al settimo giro. Intorno a metà gara Leclerc è dietro a Sainz ma è più veloce del compagno di squadra e ha Hamilton attaccato. Il monegasco prova il sorpasso, lo spagnolo tira la staccata. Risultato? Perdono tutti tempo, Sainz rischia poi di essere sorpassato anche da Hamilton e perde tre secondi in una curva rischiando la penalità su un’incomprensione per l’ingresso ai box.
Al nuovo pit stop Leclerc rientra davanti a Sainz per pochi decimi, la Ferrari ordina allo spagnolo di non superare il monegasco ma l’ordine viene ignorato e arriva il sorpasso. Leclerc resta attaccato al compagno, dopo pochi giri chiede al muretto box se sia lotta libera con il compagno: dai box arriva una risposta negativa. Leclerc accetta e resta dietro, di fatto rinunciando alla lotta per il terzo posto e a possibili punti cruciali in ottica secondo posto mondiale.
Gli sfoghi di Leclerc
Subito furioso Leclerc in gara dopo il sorpasso post pit stop: «Provate a dirglielo in spagnolo la prossima volta». Il monegasco si sfoga poi dopo la bandiera a scacchi: «Ho fatto il mio lavoro ma questo mi frega per tutto il fo***to tempo. Tutto il c***o di tempo. Non si tratta nemmeno di essere gentili, ma solo di essere rispettosi. È sempre la stessa cosa». Il monegasco parla poi anche al termine della gara: «Non entrerò nei dettagli, ma non sono contento perché ci sono delle cose che ci diciamo e oggi sono andate un po’ diversamente. Ma va bene così, per il risultato del team non cambia niente ma mi dispiace un po’ per il campionato piloti. So che devo contare su di me, migliorare in qualifica e fare il meglio. Da ora in avanti mi concentrerò su me stesso per ottenere ciò che voglio».