Formula 1, delusione Ferrari. Leclerc fa il parafulmine, Hamilton e Vasseur…

Non poteva esserci inizio di stagione peggiore in casa Ferrari. Ha preso il via un nuovo mondiale di Formula 1, ma i problemi per il team di Maranello sembrano essere sempre i soliti: macchina più indietro rispetto a quelle delle rivali e strategie tutt’altro che positive al muretto box. A farne le spese, anche per colpe proprie, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che hanno chiuso rispettivamente all’ottavo e decimo posto il Gran Premio d’Argentina. E che a fine gara hanno mostrato tutto il proprio malcontento.
Le parole di Leclerc
«Giornata difficile, ci sono tante cose da migliorare, ma da fuori sembra tutto più facile. Il dato di fatto è che abbiamo faticato, ne siamo consapevoli». Questa l’ammissione a caldo di Charles Leclerc, che però si prende anche le proprie colpe: «Prima di parlare di scelte sbagliate devo dire che l’errore più grande è stato il mio in uscita della curva undici. Lì ho perso quattro o cinque posizioni, sarei stato più vicino al podio e adesso staremmo parlando di altre cose» spiega il pilota Ferrari. Che poi conclude: «Sono deluso, mi aspettavo molto di più. Dobbiamo reagire e rifarci immediatamente. Per fortuna andiamo subito in Cina, anche se laggiù nel 2024 siamo andati male. Però almeno è una pista vera: ripartiamo da lì e cerchiamo di migliorare».
Le parole di Hamilton
Anche Lewis Hamilton evidenza tutte le difficoltà sperimentate: «È stata una delle mie giornate più difficili, con tante procedure e meccanismi ancora da perfezionare a livello meccanico e di comunicazione e le condizioni più complicate per farlo». Il pilota Ferrari però ha fiducia per il futuro: «Ho tenuto duro il più a lungo possibile e ad un certo punto ci siamo addirittura trovati in zona podio ma poi la pioggia è aumentata. Non penso che siamo così lontani dalla nostra concorrenza ma non siamo riusciti a mettere la nostra macchina nella giusta finestra operativa».
Le parole di Vasseur
«Si doveva fare meglio ma è facile dirlo a posteriori. Verstappen ha fatto la mossa giusta Rientrare un giro prima di noi e anche Russell e Antonelli a farlo due giri prima, ma soprattutto Max» ammette Fred Vasseur. «Abbiamo perso passo nelle qualifiche, nel Gran Premio è stata una questione di strategia, eravamo probabilmente a livello della Mercedes. Non portiamo a casa nulla di positivo, dobbiamo lavorare sugli errori fatti qui e concentrarci sulla prossima». Il team principal Ferrariguarda però avanti con fiducia: «Il lato positivo è che ad inizio weekend il passo era piuttosto buono. McLaren è davanti a tutti, noi pensiamo di essere al livello di Red Bull e Mercedes».