Super Lando Norris anche a Singapore. Sulla pista cittadina, lì dove la Ferrari al venerdì aveva fatto sperare, si impone – almeno in qualifica – ancora una volta il pilota McLaren. Un solo tentativo in Q3 per via della prima notizia negativa di giornata a Maranello: la bandiera rossa dopo il muro colpito da Sainz nel giro di lancio. Bene l’inglese, quindi, ma attenzione a Max Verstappen. L’olandese tira fuori gli artigli e strappa un secondo posto in griglia che potrebbe essere fondamentale in una gara come quella di domani.

La top ten e la Ferrari

A metter loro pressione i due Mercedes, con Hamilton e Russell rispettivamente terzo e quarto prima di Piastri, un super Hulkenberg,  Alonso e Tsunoda. Per un Sainz che non parte (decimo), c’è un Leclerc che non ride. Il monegasco sembrava a suo agio sulla pista di Singapore, ma un errore di traiettoria gli ha fatto perdere il tempo anche a causa di un set di gomme non in perfetta temperatura. Sembra già una condanna a Singapore un nono posto in qualifica: necessario aggrapparsi alle speranze.