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Kings League, le cinque sentenze dopo la sesta giornata

La sesta giornata di Kings League ha regalato gol, sentenze e ribaltoni: dalle parole di Nainggolan al sorpasso Stallions
Blur, Kings League
Blur, Kings League

Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato nella sesta giornata di Kings League, dove i riflettori erano puntati soprattutto sul match delle 22 tra Gear 7 e TRM. In una giornata dove non si sono visti shootout l’equilibrio e la tensione sono stati ai massimi livelli, come dimostrano soprattutto le ultime due partite. La prima sentenza di questa sesta giornata di Kings League arriva inevitabilmente dal big match che ha chiuso il lunedì di Kings League, con i Gear 7 trascinati ancora una volta dalla coppia Gelsi-Fran Hernandez. Sono 19 gol per la coppia tutta estro e fantasia sui 30 complessivi realizzati dai Gear 7 in questa Kings League. Numeri da capogiro.

Perrotti è l’eroe dei due mondi 

Che sia Spagna o Italia poco importa, Matteo Perrotti ha vissuto 48 ore da urlo. Prima è andato a Barcellona per essere il primo protagonista della Kings League Italia a giocare in Spagna con la maglia degli Ultimate Mostoles di DjMaRiiO, dove ha trovato anche un gol nonostante la sconfitta. La rivincita è arrivata però poche ore dopo, tornato in Italia nella vittoria dei suoi FC Zeta contro i Circus che ha aperto la sesta giornata. Stanco? Tripletta da capogiro ed ennesimo premio da MVP nel successo che lancia gli FC Zeta al secondo posto in classifica a -2 dal primato. 

Stallions testa e cuore, ma gli Alpak ci sono

Non era una partita come tutte le altre, non poteva esserlo visto il rapporto tra i due presidenti. Blur da una parte, KFrenezy dall’altra in un derby che può essere riassunto dal rigore presidenziale degli Alpak. KFrenezy trova finalmente il primo gol dal dischetto ed esulta mostrando una maglia con una foto che vede protagonisti lui, Blur e Zano (streamer grande amico di entrambi) risalente a più di dieci anni fa nel giorno del compleanno dello stesso Zano. Grande rispetto fuori e dentro al campo, ma nella Fonzies Arena è stata partita vera. Gli Stallions si prendono il primato in classifica grazie al cinismo, il cuore e un super Bressan che para di tutto aiutato anche dai legni della sua porta. Gli Alpak perdono, ma escono a testa altissima da un match che dimostra come Rossi e compagni hanno ancora tante carte da giocarsi per qualificarsi ai playoff. 

Underdogs e Caesar, è crisi nera

Tre sconfitte consecutive e appena due gol nelle ultime due partite da una parte, zero punti e un duro sfogo di Nainggolan dall’altra. Underdogs e Caesar sono le due squadre più in difficoltà di questa Kings League e lo hanno dimostrato anche nella sesta giornata. Gli Underdogs perdono 7-0 contro i Black Lotus e da quando hanno rinunciato a Picci hanno segnato solo due reti in due partite, venendo risucchiati nella parte bassa della classifica dopo un ottimo inizio. Mirko Cisco ha sfogato sui social la propria frustrazione per un rigore non assegnato sul 3-0 che poteva riaprire il match, ma questi Underdogs hanno bisogno di una mano per provare a rimanere in corsa per i Playoff. Il riassunto perfetto del momento dei Caesar lo ha fatto Nainggolan a fine partita: “Io non sono qui per fare figure di merda. Picci ci ha dato una mano, anche Bosco è un bel giocatore ma la squadra non ha abbastanza qualità. Anche oggi i tre gol li hanno fatti le wild card, significa che a questa squadra manca qualità. Devo essere onesto”. 

Black Lotus, Boomers e Zebras: le tre mine vaganti

Sono partite piano perdendo tutte alla prima giornata, ma Black Lotus, Boomers e Zebras sono vere e proprie variabili impazzite che possono essere molto pericolose nei Playoff. I Black Lotus sono una delle squadre più solide di questa Kings League, seconda miglior difesa dietro solo agli Stallions e hanno le armi giuste per fare male agli avversari. Un portiere goleador come Peqini e il rigore presidenziale del duo Sergio Cruz-OFF Samuel che è una sentenza, questi Black Lotus fanno sul serio. Se Sergio Cruz e OFF Samuel sono una sentenza, anche Luca Campolunghi non scherza con i suoi cucchiai dal dischetto. Le sue Zebras sono il miglior attacco di questa Kings League con 31 reti, e pensare che con le sue wild-card Campolunghi ha scelto di dare solidità prendendo difensori come Tarasco e Villa. Solo tre punti dal primo posto e miglior differenza reti del campionato con +13, le Zebras sono entrate anche nella corsa al primo posto. Non avranno l’affidabilità di Black Lotus e Zebras sul rigore presidenziale visto l’1 su 3 di Fedez dal dischetto, ma i Boomers sono squadra vera e temibilissima. La coppia Lo Faso-Santoro se si accende è inarrestabile, se dovessero aggiustare la fase difensiva sarà difficile per tutti batterli.