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Kings League, i top e i flop della settima giornata

In compagnia del caster Peppe Di Giovanni riviviamo insieme la giornata di Kings League, tra i migliori e peggiori visti nel settimo round sul 'terreno' di gioco del 'Vismara'
Il rigore presidenziale di Blur, Kings League
Il rigore presidenziale di Blur, Kings League

E’ andato in scena ieri al ‘Vismara’ il settimo round della Kings League, tra gioie e dolori, gol e polemiche, errori, sorrisi ed episodi unici, iconici, come ogni lunedì che si rispetti alla ‘Fonzies Arena’.

E noi, come sempre, lo andiamo a rivivere dall’inizio alla fine in compagnia del telecronista e caster Peppe Di Giovanni, voce e ormai volto noto nel mondo della Kings League, con pagelle di giornata, tra top e flop, a ritmo di risate e di pallone.

I 3 TOP di Peppe Di Giovanni

Se gli Stallions sono lassù, primi in classifica in Kings League, con la miglior difesa del torneo (16 gol subiti nelle prime sette giornate), tanto, anzi, tantissimo, lo devono al loro portiere, Gianluca Bressan, sontuoso anche ieri tra i pali, e pure goleador: è stato lui infatti a sbloccare il match vinto 5-2 contro le Zebras. THE BRESSAN ONE

Tra gli MVP della settimana, non può nemmeno mancare Fran Hernandez dei Gear 7, che fa 13 in stagione, addolcendo il successo dei suoi sui Black Lotus con una tripletta da leccarsi i baffi. Ah, nel suo score personale di queste prime sette giornate, ci sono anche 6 assist. OLE’

Podio strameritato anche per bomber Tommaso Bernardi, il migliore degli FC Zeta nel successo per 6-3 sui Caesar, dove inchioda una doppietta toccando quota 7 gol stagionali. Che altro? SENTENZA

I 3 FLOP di Peppe Di Giovanni

Nemmeno questa volta possono mancare i Caesar del Faina, sconfitti anche ieri (6-3 dagli FC Zeta), nonostante i gol di Picci, Loiodice ed En3rix, che però non sono bastati per evitare la settima sconfitta su sette partite. Zero punti e 48 gol incassati (quasi 7 di media a gara): un disastro, sportivamente a parlando, a cui nessuno è ancora riuscito a porre rimedio. SEMPRE PIU GIU

Pollice basso anche per Matteo Tempera degli Underdogs, che di recente ci aveva abituato a ben altre prestazioni. Non proprio il lunedì che sognavano i ragazzi di Mirko Cisco, al tappeto per la quinta volta in stagione. KO

E poi, impossibile non chiudere il podio, al negativo, con il rigore presidenziale di Blur. Girandole, capriole e pallone, storto, sui led… NO COMMENT