Kings League, i rigori presidenziali della 3° giornata: il recap

Anche la terza giornata di Kings League è ormai alle spalle. Come di consueto, sul campo della Fonzies Arena di Milano le dodici squadre impegnate sono state garanzia di spettacolo regalando risultati sorprendenti che hanno mobilitato e delineato ulteriormente la classifica. TRM e Stallions si sono confermate le squadre più forti e in forma di questo inizio della competizione, piazzandosi al primo posto grazie alle due vittorie negli scontri diretti giocati rispettivamente contro Underdogs e Zeta. Partite, anche queste, in cui un ruolo di primo piano lo hanno avuto i presidenti che, usufruendo della regola del rigore presidenziale, si sono presentati dal dischetto con esiti opposti e favorevoli o per la propria squadra, o per quella avversaria.
Il recap dei rigori presidenziali nella terza giornata di Kings
Anche nella terza giornata, come avvenuto nella prima e nella seconda, alcuni presidenti delle dodici squadre della Kings League hanno avuto e usufruito della possibilità di godersi il proprio momento di gloria. Nella partita che aperto i battenti tra Punchers e Zebras (finita con il risultato di 4-8) Gnabri non è riuscito ad aiutare i suoi, fallendo il calcio di rigore, e rendendo più leggero il compito di Luca Campolunghi che, al contrario, ha gonfiato la rete. Campolunghi che, pochi minuti più tardi, ha offerto la propria mano a Fedez che ha tirato il suo primo storico rigore presidenziale, incrociando benissimo nell’angolino e risultando determinante nella vittoria per 4-6 dei Boomers contro gli Alpak che hanno visto, invece, il proprio numero Frenezy fallire l’occasione.
Hanno segnato, invece, sia Off Samuel che Grenbaud nel 4-2 dei Circus contro il Black Lotus, esattamente come ZW Jackson nella sconfitta dei suoi Zeta contro i TRM di The Real Marza che, invece, non si è proprio presentato all’appuntamento. Impeccabili i soliti Mirko Cisco e Blur nel successo di misura per 1-2 degli Stallions sugli Underdogs, mentre ha sbagliato Manuxxo ma senza inficiare la vittoria per 4-2 dei suoi Gear 7 contro i Caesar che hanno beneficiato del primo gol dal dischetto di En3rix.