Kings League, i rigori presidenziali della 2° giornata: il recap

Anche la seconda giornata di Kings League è andata in archivio, iniziando a delineare gli equilibri di un torneo che, però, è ancora lungo e ricco di sorprese. Un lungo percorso ricco di divertimento e spettacolo, che si pone l’obiettivo di rivoluzionare il mondo del calcio, offrendo uno show diverso, più ritmato e divertente. Il tutto usufruendo di regole prima inimmaginabili ma che lo rendono per questo ancor più curioso e spettacolare. In tal senso, tra le regole più divertenti e particolari di tutte c’è sicuramente quella dei rigori presidenziali e, quindi, la possibilità per i due presidenti di tirare un calcio di rigore nell’arco del secondo tempo del match, a patto che venga fatto prima del 38′, aiutando così la propria squadra in un momento di difficoltà sottoporta.

Il recap dei rigori presidenziali nella prima giornata di Kings League

Come nella prima quindi, anche nella seconda giornata alcuni presidenti delle dodici squadre della Kings League hanno avuto e usufruito della possibilità di godersi il proprio momento di gloria. Nella prima partita vinta per 8-1 dai Circus contro i Caesar, protagonista è stato GrenBaud che, al 21′, si è presentato dal dischetto calciando un ottimo calcio di rigore sotto l’incrocio e aumentando le distanze. Si sono rifiutati invece sia En3rix, sia Er Faina con il primo che l’ultima volta aveva sbagliato. Anche Mauxxo ha deciso di non calciare il rigore, lasciando a Fran Hernandez l’incombenza dello shootout (sbagliato) nel corso della partita persa per 6-3 contro gli FC Zeta di ZW Jackson che, invece, ha provato a fare centro sul penalty ma fallendo clamorosamente.

Impeccabili, invece, nel 2-3 dei Black Lotus contro gli Zebras i rispettivi presidenti Off Samuel e Luca Campolunghi: entrambi sono riusciti a dare una mano alla propria squadra, con il secondo che è tornato a casa anche con al vittoria. Perfetti lo sono stati anche Mirko Cisco e Pierino, nella partita vinta dagli Underdogs per 5-7 contro i Punchers. Entrambi i presidenti hanno assolto il loro compito gonfiando la rete. Nessun rigore presidenziale, invece, nella partita tra il TRM di The Real Marzaa e gli Alpak di Frenezy terminata 5-0. Si conferma una certezza, invece, Blur che si conferma infallibile dal dischetto nella vittoria degli Stallions per 5-1 contro i Boomers di Fedez, che lascia a Santoro il compito di tentare uno shootout ma senza successo.